Diarrea verbale: parte 3 Con Mauro aspetto i due coniugi davanti alla stazione all’ora stabilita. Noi un po in anticipo, loro un po in ritardo. Mi chiama Nicola e fa il mega scherzone facendo finta di essere un carabiniere, purtroppo per lui avevo il suo numero nella rubrica e quando mi ha chiamato è uscito “Nicola Manzan” sullo schermo. Un po deluso mi dice che non avevano preso il treno ma stanno arrivando lì e aggiunge: “Se vedi un tipo vestito di nero che ti può sembrare un mio amico e si chiama Mauro, tu digli che stò arrivando!” Io …

Diarrea verbale: parte 2 Nicola l’ho conosciuto ai bei tempi di MySpace, lo odiavo per la musica inascoltabile che aveva nella sua pagina. Ero ancora una sbarbatella e non ascoltavo con molta attenzione. Lo odiavo, ma comunque era spassoso. La prima volta che l’ho visto mi ha tirato un pugno leggero sulle costate e mi ha rovesciata a testa in giù, eravamo ubriachi. Dalle superiori fino a un po di tempo fa usavo “Morte” come suoneria della sveglia mattutina delle 06:30 per andare a scuola. “Morte, io vedo la morte!”, ma io non mi svegliavo mai lo stesso. Mia madre …

Diarrea verbale parte 1   Più o meno verso un mese prima Manuel mi avvisa che sarebbe venuto Nicola a far un incontro in Accademia per presentare l’ultimo progetto. Si trattava di “The sound of..”, una cosa che poteva essere partorita solo dalla sua mente. Diverse uscite settimanali, alcune tracce inascoltabili alla volta, intere discografie dei “big” tutte belle unite e così anche le loro copertine. Lui veniva a spiegare questo, solo con parole diverse e più convincenti. A Manuel dico se vuoi vado a prenderli io in stazione quel giorno, tanto arrivo anch’io da lì e li porto in …