primo ictus

Quella volta che pensavo di avere un ictus in atto. Ero in macchina e tornavo da lavoro. Alla radio Radio Marilù… “Anger is a gift Freedom, freedom, yea right” Non mi ricordavo per niente il nome del gruppo. Uno dei gruppi che mi piacciono da sempre. Quelli che mettevano sempre al New Age quando ero sbarbata. I System of a Down non sono, i Deftones, i Korn, i Melvins, non sono. Che poi tutti questi gruppi non c’entrano nulla. L’ho ascoltata tutta e l’ho cantata tutta. Tre minuti e rotti e ce l’ho fatta a capire che il nome del …

Gallows – parte 2

Gallows parte 2   Finito il live mentre c’era il solito dj-set orribile. Decido con Cecilia di far metà di un’ultima e costosa birra. Mi avvicino al bancone dopo aver preso lo scontrino. Ritrovo il cantante a riscuotere i loro free-drinks circondato da persone ben pettinate che chiedevano foto e autografi. In realtà Frank Carter, che tutte le ragazzine presenti osannavano è un ragazzo della mia età molto inglese, molto tatuato, molto rosso e con occhi da psicopatico. A quanto sembra tra le giovani donne va molto di moda. Per questo era molto difficile avere la mia birra ma non …

Milano – parte 2

Milano parte 2   Dopo di noi arriva anche un altro personaggio che si presenta come Vasco. “Che cazzo di nome è?”, chiedo a Marta e lei mi risponde che era Le luci della centrale elettrica. Lo conoscevo soltanto perché Emanuele aveva fatto un video con una sua canzone sotto. In verità le sue canzoni le trovavo molto noiose, ma questo non gliel’ho detto. Lui in realtà era la persona con cui si poteva un po parlare. tutti le altre persone avevano uno strumento in mano. Sembrava che stessero suonando soltanto per se stessi. Con le solite discussioni del più …

Matiz Chervrolet – Parte 1

Matiz Chervrolet Parte 1   Arrivo a Padova, vedo le solite facce. Il solito giramento di coglioni. “Ciao come stai?”, le solite domande inutili e le solite risposte non da meno. Mi sono subita un ora di riunione con persone che dicevano: “Quì ci vuole serietà!”. Mi sembrava una frecciatina ben mirata, visto che mi si accusava per email di non averne. Almeno alla fine mi è stata offerto da bere, anche se dovevo evitare di accettare. Al primo sorso ero pronta a fare il mio discorsetto, il mio stomaco invece era pronto per una battaglia interna. Ho rinunciato, addirittura …

Matiz Chervrolet – Parte 1

Matiz Chervrolet Parte 1   Dovevo andare a Padova per l’ufficiale ritiro dallo Sherwood, quello che può benissimo sembrare una setta satanica. Dopo lunghe emeil con quello che era il “capetto” dei fotografi, che non si risparmiavano di acidità reciproca. Stavo male, ma dovevo darci un taglio. Proclamare il mio totale disinteresse per quella mandria di fissati era urgente. Ho buttato giù un bell’Oki per calmare quei dolori che ogni mese a noi donne si ripresentano. Mia madre dice di non prendere la mia amica fedele Panda, ma bensì la Matiz. L’aveva comprata da poco ed era un offerta allettante, …